Ciao care ❤️
Oggi vi voglio parlare del colore glicine perché è una pianta molto bella e mi fa tanto venire in mente l’oriente. È un colore che mi dà pace e mi rende allegra.Per l’occasione ho preparato un’interessante scorcio di moda cinese.L’abito tradizionale cinese di cui si hanno maggiori testimonianze si chiama hanfu , che derivava dalla dinastia Han, che si è modificato molte volte nel corso dei secoli.Nell’epoca Shang questo era un abito con una casacca chiamata yi lunga fino alle ginocchia con una specie di fascia in vita che copriva in parte la gonna lunga fino alle caviglie.Poi era completato dal bixi un pezzo di stoffa che arrivava alle ginocchia e che risaliva al tempo in cui con le pelli degli animali si andavano a coprire pancia e genitali.Il bixi dell’imperatore era di colore rosso.L’hanfu, ha più di 3000 anni, si fa risalire al leggendario imperatore giallo Huanodi.Per quanto riguarda sempre la storia esistevano abiti tradizionali diversi in base al genere della persona quindi vi era una distinzione tra abiti femminili e maschili.Quelli femminili arrivavano fino a terra, quelli maschili alle ginocchia.Col susseguirsi delle dinastie anche gli abiti subirono variazioni anche in base al pensiero di chi regnava.
Inoltre i ricami erano molto più vistosi e preziosi a seconda della classe sociale di appartenenza.La popolazione cinese si è col tempo aperta al mondo della moda occidentale pur continuando a conservare l’abito Hanfu come abito delle grandi cerimonie in famiglia. O cerimonie nazionali e locali.La Cina è riuscita a ritagliarsi una fascia di mercato circa 20 anni fa e ora la moda porta sulle passerelle dei richiami cinesi fatti di stampe dai toni orientali, creando vere tendenze.
E a voi piace?
Un abbraccio ❤️